La sua datata passione per la fotografia ha sposato negli ultimi anni quella per i luoghi abbandonati.
Vive in Emilia Romagna, nasce in Puglia, terra dalla quale prende il sole per nutrire le sue ombre.
Perche' la luce e il buio sono l'essenza della fotografia, l'essenza e l'equilibrio dell'essere.
La fotografia e' il suo spazio di fuoco, piu' della parola.
Vive in Emilia Romagna, nasce in Puglia, terra dalla quale prende il sole per nutrire le sue ombre.
Perche' la luce e il buio sono l'essenza della fotografia, l'essenza e l'equilibrio dell'essere.
La fotografia e' il suo spazio di fuoco, piu' della parola.
Entrare in un luogo abbandonato significa chiudere la porta del tempo corrente ed entrare in una stanza dove i termini di confronto sono differenti.
Siamo lì, ma non ci siamo già più. Osserviamo il passato mentre il futuro svela già le sue carte.
In un paradosso temporale che apre le finestre della percezione.
Sopravviviamo alle rovine che creiamo, questo ha cambiato completamente il senso dell'archeologia come lascito di un tempo remoto, per diventare visione, monito, sul futuro.
Rovine sempre più macerie.
Siamo lì, ma non ci siamo già più. Osserviamo il passato mentre il futuro svela già le sue carte.
In un paradosso temporale che apre le finestre della percezione.
Sopravviviamo alle rovine che creiamo, questo ha cambiato completamente il senso dell'archeologia come lascito di un tempo remoto, per diventare visione, monito, sul futuro.
Rovine sempre più macerie.